Ecco fatto, missione compiuta. Soltanto due moto, prima parte come da programma con la sgradevole compagnia della nebbia per tutto il tratto autostradale. Poi da Fano molto meglio accompagnati dal sole che non ci lascerà fino a Toscana inoltrata, sosta alle gole del Furlo, poi su fino a Sant'Angelo in Vado. Qui aperitivo e pranzo notevoli (vorrei sottolineare che il bianco dell'aperitivo ci è costato 80 centesimi a bicchiere), e non vi annoio con la lista delle portate al tartufo . Il motoraduno non ci interessava più di tanto e l'abbiamo snobbato; il pezzo forte era la tazza che al costo di 6 euro poteva venire riempita e vuotata all'infinito. Immagino la situazione in paese verso mezzanotte
Partenza da Sant'Angelo verso le 14 via Bocca Trabaria (splendido ma secondo me migliore fatto dall'altro lato) fino a Sansepolcro, un po' di E45 e poi lo Spino, sempre spettacolare. Poi non paghi scartiamo la facile Consuma e ci facciamo il Croce ai Mori (chevvelodicoaffà...) Arrivati a Dicomano passiamo per Sagginale e a Borgo San Lorenzo ci si pone il dilemma: Barberino e autostrada oppure Giogo e Raticosa? Visto che erano già le 17.15 e memori della nebbia del mattino scegliamo la prima soluzione, ché comunque la nostra razione abbondante di curve l'avevamo avuta.
Parte finale del rientro liscia liscia, arrivati con il buio ma di poco con il contakm che segna circa 510, fatti ad andatura turistico-dondolante molto molto piacevole. Temperature fra i 17 e i 23 quindi assolutamente accettabili, nemmeno una goccia d'acqua. Che dire, non c'è solo l'estate per divertirsi in moto
Alla prossima, spero che ci sarete!